“I vecchi che si addannano alle bocce
Mattine lucide di festa che si può dormire
Gli occhiali per vederci da vicino
A misurar le gocce
Per una malattia difficile da dire…”
Claudio Baglioni
Secondo i recenti dai ISTAT sono. 4, 6 milioni le persone anziane nel nostro Paese che necessitano di cure e assistenza; la maggior parte delle cure sono a carico della famiglia della persona. Questo fenomeno è avvenuto ad un ritmo molo serrato e non previsto, aprendo delle carenze già esistenti nell’ambito dell’assistenza agli anziani.
Inoltre, questo aspetto va letto alla luce del fatto che un numero crescente di anziani, oltre il 35%, vivono soli, per molteplici fattori, primo fra tutti la morte del coniuge, o la lontananza dalla prole.
Perché ho deciso di creare un supporto mirato per persone anziane e le loro famiglie?
Le persone anziane rappresentano, esattamente come i bambini, una parte fragile, sensibile ed importante del nostro Paese.
Loro sono i guardiani della nostra storia, di un tempo che fu, sono pilastri, il cui tempo ha alleggerito le menti, ma non per questo hanno meno importanza.
L’allungamento dell’aspettativa di vita, comporta un utilizzo di strumenti e metodologia innovative e creative a sostegno della persona anziana e della sua famiglia.
Cosa possiamo fare insieme?
Perché i colloqui a domicilio?
Una persona anziana, che ha vissuto tutta la sua vita nella stessa abitazione, sente con quest’ultima un forte legame emotivo e fisico, è importante quindi mantenere saldo questo punto fermo laddove possibile.
Perché i gruppi di Auto mutuo aiuto?
Che sia un gruppo di supporto per i familiari delle persone affette da demenza o un gruppo per gli anziani rimasti vedovi, la finalità è il sostegno reciproco.
Il facilitatore, un professionista preparato, ha il compito di “guida super-partes” capace di dare a tutti lo stesso spazio e la stessa importanza.
Condividere storie e vissuti simili, rappresenta una rete di supporto molto importate.